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Lüch da Ciampidel: tradizione, storia e prodotti d’eccellenza in Val Badia.

Il maso di famiglia a San Cassiano (BZ) dove carne e salumi raccontano i sapori autentici della montagna.


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Il grande picchio, in ferro battuto, ticchetta solitario sulle ore limpide di questa mattinata.

Sta aggrappato alla trave, come la storia dell’antico maso di famiglia resta abbracciata, da qualche secolo, a questo luogo.


A Ciampidel, la parola tempo ha ancora un suono pieno: quello dei gesti che non si sono mai interrotti, delle stagioni che scandiscono la vita del maso da secoli.


Le prime tracce scritte risalgono al 1296, e da allora tredici generazioni della famiglia Agreiter-Ciampidel hanno custodito i pascoli di questo fazzoletto di ettari, in Val Badia, con rispetto, radici profonde e la dignità delle genti d’alta quota.



I pascoli, tutti intorno, sono ricolmi di sorrisi.

Noi, di pianura, li chiamiamo semplicemente "fiori".

Come chiamiamo “bosco” qualsiasi pendio dalle verdeggianti fronde.


Ma la gente, quassù, dà un nome ad ogni prato, ad ogni foresta.

Perché un filo d’erba non è mai uguale a un altro. È così che qui, alle pendici del Sass de La Crusc, si impara ad osservare e ascoltare in silenzio il territorio dolomitico, fino a distinguere, nel lento ruotare delle stagioni, il timbro di ogni tempo.

Lüch da Ciampidel - Alta Badia
Lüch da Ciampidel - Alta Badia

Manuela: memoria, e accoglienza di Lüch da Ciampidel


Manuela srotola storie antiche di stalle, fieno e stagioni nel piccolo, accogliente spaccio.


Intreccia erbe spontanee con le mani, ma anche con la memoria di questi luoghi.

Ogni suo gesto ha la precisione di chi lavora con la natura, e non sopra di essa.

Nello spaccio, adiacente alla stalla, accoglie i visitatori con il calore di una cucina di casa, mescolando racconti a profumi e aromi di una tradizione viva.

La porta d'ingresso apre un caveau di profumi e aromi che regalano un'esperienza olfattiva inibriante e immersiva.


Indossa il tipico grembiule blu con la scritta Lüch da Ciampidel – Alta Badia 1514 m, che vuole essere una dichiarazione d’identità geografica e culturale.


Dietro al banco, spiega i tagli migliori, consiglia come cucinare uno stinco o conservare lo speck. Ma ogni risposta porta con sé anche una parte della storia del maso. Stalle, fieno, inverni lenti e lunghe estati d’altura.



Christian Agreiter: il macellaio che conosce per nome ogni animale


Luch da Ciampidel è un maso dove tutto ha un proprio nome, anche la carne ha un’identità. E Christian lo sa bene.

È lui il “macellaio di fiducia” che taglia, disossa, prepara con rigore.

Lo fa con la sapienza di chi ha cresciuto quegli animali, sa cosa hanno mangiato, come sono stati allevati.

Ogni scelta produttiva nasce da una sapienza antica: dalla nascita fino alla trasformazione del prodotto, la filiera è seguita internamente, con una cura artigianale che non si piega ai numeri.

Qualità prima della quantità è il principio guida, e non uno slogan.


Il laboratorio di lavorazione e trasformazione delle carni è un gioiello d'avanguardia tecnologica e produttiva.

Nella stanza di affumicatura dello speck, il fumo leggero degli arbusti di ginepro selvatico, inebria e accompagna. Ti resta addosso, come un ricordo ritrovato.


L’allevamento segue ritmi naturali e rispetta il benessere animale.

Le vacche e i maiali sono nutriti con il fieno locale e mangimi naturali, secondo i criteri del marchio Bleu-Blanc-Cœur.

L’ambiente circostante -incontaminato, pulito, silenzioso -fa il resto.



Speck, salumi e piatti pronti: quando la tradizione diventa prodotto


Gira lentamente la lama sulle fette di uno speck di coscia.  

Giungono trasparenti al palato, dense di affumicati sentori di ginepro e burrosa, pacata morbidezza. 

Ogni taglio racconta un equilibrio: tra fumo e carne, tra aromi e stagionatura, tra sapore e delicatezza.


Accanto allo speck, ci sono salumi stagionati, salsicce affumicate, salami, pancette, lardo, carne fresca di manzo e maiale, e poi prodotti pronti da cucinare: ragù, gulasch, salsa per arrosti, insalata di patate.

Ricette di casa, preparate artigianalmente in piccole quantità, con la stessa attenzione che si avrebbe per un pranzo di famiglia.


La qualità è certificata: oltre al marchio Gallo Rosso, che garantisce l’autenticità contadina, molti prodotti portano la dicitura "Alto Adige" come garanzia di origine locale. E dietro ogni etichetta c’è una filiera corta che non delega, ma lavora a chilometro zero.



La bottega, il distributore, lo shop online: tre modi per gustare i prodotti di Luch da Ciampidel


Il piccolo negozio, accanto alla stalla, è aperto tutto l’anno secondo le stagionalità.

Ma l’accoglienza di questo antico maso non finisce qui.


Per chi arriva fuori orario o desidera acquistare in autonomia, c’è un distributore automatico attivo 24/7, rifornito ogni giorno con salumi, carne confezionata sottovuoto e specialità pronte. E per chi abita lontano, esiste uno shop online semplice, curato, efficiente: un modo per portare a casa le eccellenze di questo produttore della Val Badia.



Un maso che è anche una lezione di sobrietà montana


A Lüch da Ciampidel non si va solo per “acquistare”.

Si va per imparare una lingua diversa, fatta di nomi antichi, di erbe spontanee, di fatica nobile e mestieri che non si sono mai fermati.

Qui, la montagna non è una scenografia. È voce, è cibo, è pane.

E ogni prodotto, prima ancora di essere venduto, è vissuto.


C'è un tempo che nutre, qui a Ciampidel. Come un valore che resta.

Come il silenzio buono delle cose vere.




Lüch da Ciampidel 

San Cassiano (BZ) - Val Badia




Foto credits: Federica Modenese

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